L’osteocondrosi è una condizione che interessa le cartilagini di accrescimento delle ossa nei giovani, in particolare bambini e adolescenti in fase di sviluppo.
Si tratta di una patologia spesso sottovalutata ma che, se trascurata, può compromettere la funzionalità articolare e ostacolare la crescita armoniosa del sistema muscolo-scheletrico. Presso il nostro Centro di Riabilitazione a Roma, affrontiamo ogni giorno problematiche legate alla crescita e allo sviluppo motorio dei più giovani, ponendo attenzione proprio a patologie come questa.
Cos'è l'osteocondrosi?
Con il termine “osteocondrosi” si indica un insieme di disturbi non infiammatori che colpiscono la cartilagine di accrescimento (nota anche come cartilagine di coniugazione) e l’osso sottostante, compromettendo temporaneamente la crescita regolare dell’osso interessato. Le forme più comuni includono:
- Morbo di Osgood-Schlatter (ginocchio)
- Malattia di Sever (tallone)
- Malattia di Scheuermann (colonna vertebrale)
- Malattia di Legg-Calvé-Perthes (anca)
Quali sono le cause?
Le cause dell’osteocondrosi sono multifattoriali. Alcuni dei principali fattori scatenanti includono:
- Sovraccarico funzionale: attività sportiva intensa e ripetitiva (soprattutto in età preadolescenziale)
- Microtraumi ripetuti: impatti continui che compromettono il normale afflusso sanguigno alla cartilagine
- Predisposizione genetica
- Squilibri ormonali o metabolici legati alla crescita
- Postura scorretta o alterazioni biomeccaniche
Non di rado, infatti, bambini e ragazzi molto attivi – specie quelli che praticano sport come calcio, basket, danza o atletica – sviluppano segni precoci di osteocondrosi.
Quali sono i sintomi?
I sintomi possono variare in base alla zona colpita, ma generalmente includono:
- Dolore localizzato, che peggiora con l’attività fisica
- Rigidità articolare
- Gonfiore o tensione muscolare localizzata
- Zoppia o difficoltà nei movimenti (nei casi più avanzati)
È fondamentale non sottovalutare questi segnali, perché un intervento precoce può evitare complicazioni e accelerare i tempi di recupero.
Diagnosi e trattamenti
Presso il Centro Aureamed, il percorso diagnostico inizia con un'attenta valutazione clinica e posturale, eventualmente integrata con esami strumentali come radiografie o risonanze magnetiche. Una volta individuata la forma di osteocondrosi, si struttura un programma terapeutico personalizzato che può includere:
- Fisioterapia mirata per ridurre il dolore e migliorare la mobilità
- Esercizi di stretching e rinforzo muscolare
- Terapie fisiche (tecarterapia, laserterapia, magnetoterapia)
- Educazione posturale per correggere squilibri biomeccanici
- Consulenze nutrizionali se presenti carenze o problematiche metaboliche
In alcuni casi, si può rendere necessaria una temporanea sospensione dell’attività sportiva per favorire la guarigione. Il nostro approccio multidisciplinare mira a garantire un recupero completo e duraturo, accompagnando i giovani pazienti e le loro famiglie in ogni fase del percorso.
Prevenzione e attenzione alla crescita
La prevenzione gioca un ruolo chiave. È importante monitorare l’equilibrio tra attività fisica e recupero, evitando sovraccarichi eccessivi. Un controllo posturale periodico e l’educazione a uno stile di vita sano sono strumenti preziosi per supportare una crescita armonica.
Se tuo figlio lamenta dolori articolari frequenti o presenta segni di affaticamento muscolare localizzato, non esitare a contattarci. Presso il Centro Aureamed di Roma siamo specializzati nella prevenzione e trattamento delle patologie dell’età evolutiva. Un intervento tempestivo può fare la differenza.
Chiama e fissa ora un appuntamento
Ascolta il podcast con la dott.ssa Ilaria Gazzella
vedi l'intervista con la dott.ssa Ilaria Gazzella: