Nel mondo della medicina preventiva e del benessere si sente sempre più spesso parlare di stress ossidativo, un termine che può suonare tecnico ma che riguarda la salute di tutti noi, ogni giorno.
Ma di cosa si tratta esattamente? E come possiamo valutare se il nostro organismo è in equilibrio o sotto "attacco" ossidativo? Oggi ve lo spieghiamo in modo semplice, con un occhio particolare ai due esami che eseguiamo nel nostro Centro Poliambulatorio Aureamed: il test d-ROMs e il test BAP.
Cos'è lo Stress Ossidativo?
Lo stress ossidativo è una condizione che si verifica quando nel corpo c’è uno squilibrio tra i radicali liberi (molecole reattive e potenzialmente dannose) e le difese antiossidanti naturali dell’organismo.
I radicali liberi si formano normalmente durante i processi metabolici, ma possono aumentare per vari motivi: smog, fumo, cattiva alimentazione, sedentarietà, infezioni, stress psicologico, eccessiva esposizione al sole, solo per citarne alcuni.
Se questo eccesso di radicali liberi non viene neutralizzato dagli antiossidanti (sostanze “scudo” come le vitamine C ed E, il glutatione, il coenzima Q10, ecc.), possono danneggiare cellule, proteine, lipidi e persino il DNA. A lungo andare questo stress può favorire l'invecchiamento precoce e lo sviluppo di malattie croniche come diabete, malattie cardiovascolari, neurodegenerative e tumorali.
Come si misura lo Stress Ossidativo?
Nel nostro centro offriamo due test di laboratorio semplici e non invasivi, che permettono di valutare in modo diretto lo stato ossidativo e antiossidante del corpo:
1. Test d-ROMs (derivati delle Reacting Oxygen Metabolites)
Questo esame misura la quantità di idroperossidi, sostanze derivate dai radicali liberi, presenti nel sangue. Gli idroperossidi sono considerati indicatori precoci di danno ossidativo cellulare.
In parole semplici: il test d-ROMs ci dice quanto "stress" ossidativo è in corso nell'organismo. Valori elevati indicano che il corpo sta subendo un'aggressione da parte dei radicali liberi, senza riuscire a contrastarla efficacemente.
2. Test BAP (Biological Antioxidant Potential)
Mentre il test d-ROMs misura il "carico" di radicali liberi, il test BAP valuta la capacità antiossidante globale del plasma, ovvero quanto è efficiente il nostro "sistema di difesa" naturale contro lo stress ossidativo.
Un valore BAP basso indica che l’organismo è povero di antiossidanti e, quindi, più vulnerabile ai danni dei radicali liberi.
Perché è utile eseguire questi test?
Conoscere sia il livello dei radicali liberi che la capacità antiossidante permette di avere una fotografia completa dello stato ossidativo del corpo. Non è raro, ad esempio, trovare persone con alti radicali liberi ma anche un buon potenziale antiossidante, oppure, viceversa, bassi radicali liberi ma scarse difese.
Grazie a questi esami è possibile personalizzare meglio i percorsi di prevenzione e benessere: modifiche alimentari, integrazione mirata di antiossidanti, miglioramento dello stile di vita.
A chi sono consigliati questi test?
Questi test sono particolarmente indicati per:
- Persone con stress cronico o affaticamento costante;
- Chi pratica sport intensivo;
- Fumatori o ex fumatori;
- Persone con patologie infiammatorie croniche;
- Chi desidera un check-up preventivo anti-aging;
- Pazienti con rischio cardiovascolare o metabolico elevato.
Lo stress ossidativo è una realtà silenziosa ma influente nella nostra salute. Conoscere il proprio stato ossidativo con il test d-ROMs e il test BAP rappresenta un primo passo importante verso una prevenzione consapevole e mirata.
Da Aureamed puoi prenotare una visita cardiologica con i nostri specialisti per valutare lo stato di salute del tuo cuore e ricevere consigli personalizzati su stile di vita e prevenzione.
Ascolta il podcast con il cardiologo Dott. Augusto Mazzetti
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