• +39 063242121
  • This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
  • Lun - Ven 8:00 -20:00

Le Protesi del ginocchio

La protesi di ginocchio è una soluzione chirurgica adottata in pazienti con artrosi severa o danno articolare irreversibile del compartimento femoro-tibiale o femoro-rotuleo.

L’intervento mira a ripristinare la funzione articolare, ridurre il dolore e migliorare la qualità di vita. Negli ultimi decenni, l’evoluzione tecnologica e biomeccanica ha portato allo sviluppo di diverse tipologie di protesi, personalizzate sulla base dell’anatomia del paziente e delle esigenze funzionali.

Tipologie di protesi

  1. Protesi Totale di Ginocchio (PTG - Total Knee Replacement, TKR)
    Sostituisce tutte le componenti articolari principali: femorale, tibiale e talvolta rotulea. Indicata nei casi di artrosi avanzata diffusa, deformità gravi o fallimenti di trattamenti conservativi.
  2. Protesi Monocompartimentale (UKA - Unicompartmental Knee Arthroplasty)
    Indica la sostituzione di un solo compartimento, solitamente il compartimento mediale. È indicata in pazienti selezionati con artrosi localizzata, buona stabilità legamentosa e conservazione della mobilità articolare.
  3. Protesi Bicompartmentale
    Meno frequente, coinvolge due compartimenti, solitamente mediale e femoro-rotuleo. Può rappresentare un’alternativa alla PTG in casi selezionati.
  4. Protesi a cerniera (Hinged Knee Prosthesis)
    Utilizzata in situazioni di instabilità legamentosa grave o revisione di protesi fallite. Ha un meccanismo che vincola il movimento, indicata solo nei casi in cui le strutture legamentose non siano funzionali.

Materiali e design

Le moderne protesi utilizzano materiali come titanio, lega di cobalto-cromo e polietilene altamente cross-linkato, per garantire biocompatibilità, resistenza e durata nel tempo. Alcuni modelli prevedono soluzioni “patient-specific”, progettate tramite imaging 3D (TC o RMN) per adattarsi perfettamente alla morfologia del paziente.

Innovazioni e prospettive future

L’impiego della chirurgia robotica assistita, della navigazione computerizzata e dell’intelligenza artificiale per la pianificazione preoperatoria rappresenta la frontiera più avanzata. Questi strumenti promettono una maggiore precisione nel posizionamento degli impianti, riducendo le complicanze e migliorando gli outcome funzionali a lungo termine.

 

 

Ascolta il podcast con lil dott. Stefano Ghera, ortopedico



Intervista a dott. Stefano Ghera, ortopedico